Por Andrea Sassi.
La tutela della persona umana trova attuazione nei sistemi evoluti secondo tre livelli, a seconda dell’accertamento compiuto da parte dell’ordinamento giuridico in merito all’esistenza della persona stessa e dei suoi rapporti con altri soggetti cui è legata da discendenza biologica o sociale (adozione, fecondazione eterologa, ecc.). Così, esiste: a) una tutela di base legata alla nascita come fatto giuridico e, quindi, al venire ad esistenza da parte del nuovo soggetto, che, in quanto tale, gode dello statuto della persona umana previsto dalle convenzioni internazionali e dalle Costituzioni dei vari Stati, nonché dalle fonti primarie di quei sistemi che realizzano l’integrazione regionale, come quello dell’Unione Europea; b) una tutela legata all’accertamento della nascita e all’iscrizione del nato nei registri dello stato civile di un dato Paese, di modo che l’evento nascita sia noto nell’ambito di quel sistema e il soggetto possa accedere agli strumenti sociali predisposti perchi vi risiede; c) una tutela legata all’accertamento della discendenza, a seguito del quale il nato diviene giuridicamente figlio di uno o due soggetti determinati, verso i quali egli ha i diritti derivanti dall’esistenza dello status di filiazione.